giovedì, 26 aprile, 2012, 08:20 - Guerrilla marketing
A prima vista ci potrebbe venire in mente il glory-hole, con questa pratica ci si riferisce a un buco praticato in una parete o in un qualsiasi divisorio, a es. in bagni pubblici maschili o in altri luoghi particolari, attraverso il quale è possibile svolgere determinate attività sessuali od osservare altri impegnati in esse, mantenendo tuttavia l’anonimato.
Forse il reparto marketing della McVitie’s si è ispirato a questa pratica sessuale per pensare al primo ascensore con le pareti piene di biscotti incastonati pronti ad essere leccati dai passeggeri, il “Lick-able Lift”.
Accade a Londra dove Rusty Blazenhoff afferma invece di essersi ispirato a Willy Wonka per inserire i 1,325 McVitie’s Jaffa Cakes. Per l’igiene nessun problema, nel momento in cui un biscotto viene leccato, un ragazzo è pronto per sostituirlo.
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mercoledì, 25 aprile, 2012, 10:29 - Social networks
Pensato come parodia del fortunato Instagram, Boobstagram nasce in Francia con l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza di fare controlli al seno per la prevenzione del cancro.
Il contenuto arriva dalle donne che in migliaia stanno caricando le loro foto, anche se a benficiarne sembrano essere gli uomini che sulla pagina Facebook del progetto aspettano con gioia il quotidiano scatto relativo alle "tette del giorno".
Speriamo che aldilà del contenuto erotico il messaggio promosso da Boobstagram possa ottenere il successo sperato.
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martedì, 24 aprile, 2012, 16:15 - Marketing esperenziale
Una nuova strategia di vendita che propone prodotti e servizi legati all'esperienza del consumatore. Tanti i manager attratti da questa nuova formula
Anche nell'era del Web 2.0, dove i rapporti sociali e di amicizia si vivono, sempre più a distanza, si avverte l'esigenza di tornare a percepire forti emozioni legate, non solo alla fisicità di qualcosa o qualcuno, ma anche all'esperienza della condivisione di idee, emozioni, momenti che coinvolgano tutte le nostre attività sensoriali.
Da questa esigenza, o per meglio dire, principio, si sviluppa una nuova strategia di marketing che cerca di aumentare le vendite rivolgendosi, proprio, alla stimolazione dei sensi dei consumatori: il marketing esperienziale. Una tecnica formata da metodologie promozionali, più o meno complesse, che i manager delle direzioni commerciali cercano di applicare con sempre maggiore costanza, per regalare vendite record alle aziende e regalarsi lauti avanzamenti di carriera.
Il marketing esperienziale non vende il prodotto solo perché è bello o di marca, ma perché riesce a stimolare l'esperienza che il consumatore avrà di quel prodotto. Per fare un esempio: non conta il docciaschiuma, ma l'esperienza di fare la doccia!
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martedì, 24 aprile, 2012, 09:09 - Social networks
La sede italiana del colosso svedese non ha bisogno d'istruzioni nell'interazione con i propri utenti e guarda dall'alto i concorrenti.
Da una recente indagine condotta da OssCom in collaborazione con Digital PR, è stato stilato il quarto report “Brands & Social Media”. Su venti catene di negozi a livello nazionale sono state analizzate le attività di comunicazione corporate sui social media. E i risultati hanno messo sul gradino più alto del podio… Ikea!
L’azienda ha attivato una strategia multi-piattaforma che sfrutta le specificità di ciascun social media, in particolare Facebook, Twitter e Youtube. Ikea si difende bene anche sul versante Mobile in cui fornisce applicazioni e cataloghi consultabili da tablet e smartphone.
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lunedì, 23 aprile, 2012, 18:18 - Marketing Street News
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