L’app che fa dimenticare l’ex 
lunedì, 25 giugno, 2012, 07:53 - Generale


A quanti, appena interrotta un’importante relazione amorosa, non viene la tentazione di chiamare il proprio ex supplicandolo/a di tornare insieme?

Guaraná Antarctica, il secondo soft drink più venduto del Brasile, ha ideato un’applicazione gratuita per iPhone che aiuta i cuori infranti a non fare la famigerata telefonata.

La salvifica app, chiamata ‘Ex-Lover Blocker’, è stata realizzata dalla nota agenzia DDB Advertising Brasile Ltda per sponsorizzare la bevanda energetica.

Come si vede nel video, dopo aver installato l’applicazione e selezionato il numero della propria ex dalla rubrica del telefono, l’applicazione blocca definitivamente il contatto.

L’iniziativa pubblicitaria è geniale poiché coinvolge in maniera assolutamente innovativa e divertente gli amici del ragazzo dal cuore infranto.

Nello step successivo, infatti, ‘Ex-Lover Blocker’ invita l’utente a selezionare i 5 amici più stretti che avranno il compito di prendersi cura di lui e di controllare gli eventuali tentativi di riavvicinamento.

Se l’innamorato tenterà di effettuare la chiamata, gli amici saranno immediatamente avvisati e accorreranno da lui per dissuaderlo da questo patetico intento e risollevargli il morale.

Nell’eventualità in cui il ragazzo dal cuore infranto continuasse a chiamare l’ex, l’app pubblicherà la notifica sulla bacheca di Facebook dell’innamorato svergognandolo pubblicamente.

L’idea di Guaraná Antarctica, oltre a essere originale, riesce ad avvicinare il target dei giovani puntando su due elementi che non possono mancare nella vita dei ragazzi: la tecnologia e le relazioni sentimentali.

Il successo di questa iniziativa dimostra come le app sono sempre più presenti nella nostra vita quotidiana accompagnandoci in ogni cosa, dal tempo libero, ai giochi, all’informazione e ora anche ai problemi amorosi.

E voi, avete mai pensato di creare un’applicazione per sponsorizzare la vostra azienda?
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Albert Einstein Hospital, Blood Donation: Solidarity Store  
domenica, 24 giugno, 2012, 10:08 - Guerrilla marketing


What if anyone in need of blood could find it anywhere? Based on this question, Hospital Albert Einstein created an innovative way to make people aware of the need for blood donations. We've placed blood bags in refrigerators of several convenience stores throughout São Paulo. The costumers were amazed to found them beside sodas and sandwiches. Their reactions were filmed, and the resulting film was posted on the Internet and displayed on movie theatres under the tagline: "If getting blood was this easy, we wouldn't have to ask you to donate.
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Wow! Grass! La Cattedrale di York e il prato all’inglese 
domenica, 24 giugno, 2012, 09:58 - Guerrilla marketing


Accade a York, in Inghilterra, dove i 4800 metri quadri del pavimento della Cattedrale, sono stati trasformati in perfetto prato verde. L’installazione è ad opera della compagnia inglese Lindum, le cui foto hanno iniziato a fare il giro del globo, portando molta attenzione attorno ad una delle cattedrali gotiche più antiche di sempre e in occasione di questo anno di grande celebrazioni.

Nel frattempo fedeli e prelati vengono immortalati mentre si prendono cura del manto erboso che sembra aver trasformato la cattedrale in un campo di calcio.
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Prison Break 
sabato, 23 giugno, 2012, 19:53 - Guerrilla marketing

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Anastassia Elias e l’arte con i rotoli di carta igienica 
sabato, 23 giugno, 2012, 01:17 - Generale


Cosa fare con un rotolo di carta igienica quando finisce la carta? Neanche MacGyver saprebbe cosa fare, ma Anastassia Elias sì.
L’artista, pittrice e scultrice francese, grazie all’utilizzo di un taglierino e di un paio di pinzette per le ciglia, trasforma infatti i cilindri di cartone in rappresentazioni di vita quotidiana.
Una donna che stende i panni, dei ballerini che danzano, un incontro di boxe, un signore dal barbiere, un bambino che oscilla su un’altalena, un pescatore, scenari evocativi che prendono vita all’interno di pareti ricurve.

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