lunedì, 8 ottobre, 2012, 15:04 - Generale
If this poster were a homeless youth, most people wouldn't even bother to look down.
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domenica, 7 ottobre, 2012, 19:44 - Generale
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sabato, 6 ottobre, 2012, 13:26 - Generale
A partire dal prossimo 13 ottobre 40 persone prenderanno parte all’esperimento della catena di hotel Ibis, presente nelle città di Londra, Parigi e Berlino.
Gli ideatori l’hanno rinominata Sleep Art: mentre una persona dorme, i movimenti e i rumori del corpo verranno tradotti in un’opera d’arte su tela, grazie all’utilizzo di 80 sensori sul materasso e un robot "pittore".
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venerdì, 5 ottobre, 2012, 15:05 - Social networks
Facebook ci riprova; dopo il flop dell’applicazione che inviava sulle bacheche oggetti virtuali in occasione di compleanni, anniversari, lauree,etc., il social network ripercorre la strada dell’e-commerce con facebook gifts.
È ormai noto che facebook ha bisogno di trovare nuovi introiti dopo il colpo basso incassato dal tracollo finanziario in borsa – il valore delle sue azioni è crollato da 45 a 19,01 $ – e così cerca di ri-cavalcare l’onda del mercato con una nuova App.
L’incapacità del social di dare un valore economico ai Commenti e ai Mi piace, apre la strada della consegna a domicilio dei gifts: l’applicazione permetterà agli utenti di sfruttare le segnalazioni di compleanni, eventi speciali degli Amici, per mandare un regalo con tanto di biglietto virtuale, semplicemente cliccando su un’apposita icona messa a disposizione da facebook.
Il festeggiato così non solo potrà avere un’anticipazione del dono già nel biglietto ricevuto, ma sarà in grado di decidere dove e quando farsi recapitare il dono in allegato.
La cosa interessante dal punto di vista commerciale però, consisterà nel fatto che non sarà direttamente facebook ad occuparsi delle transazioni degli acquisti, bensì l’icona Regali rimanderà ai principali siti di vendita on line quali eBay, Amazon, Groupon, coi quali il social sta già stringendo diversi accordi che gli permetteranno di ricevere una percentuale su ogni acquisto.
Con questa novità, chiunque voglia vendere qualcosa potrà paradossalmente mettere in vetrina le proprie creazioni per 950 milioni di utenti; tutto questo piccolo grande business sta già prendendo piede sulla pagina Regali di facebook!
E a proposito di regali anche Apple non è stata da meno: in merito ha confezionato una nuova applicazione direttamente scaricabile da iTunes, Regalister.
Una sorta di “Pinterest dei regali che vogliamo”, ci permetterà di postare gli oggetti dei nostri desideri su una bacheca personalizzata, con tanto di elenco geolocalizzato dei gifts direttamente sulla mappa della città nella quale ci troviamo.
..siete pronti a riprendere mano con le letterine di Babbo Natale?
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giovedì, 4 ottobre, 2012, 16:40 - Generale
Realizzare una pubblicità non è cosa semplice, soprattutto se bisogna pubblicizzare un prodotto scomodo per milioni di donne: il ferro da stiro.
Philips Russia ha saputo però rendere l’arte della stiratura qualcosa di creativo e appassionante. Per pubblicizzare il nuovo ferro da stiro Philips Azur, l’azienda si è affidata all’agenzia DDB di Mosca e agli studi di produzione Yarche e Carioca Studio.
In questo spot, stirare diventa arte: si vede infatti un ragazzo che utilizza il ferro da stiro per raggrinzire un lenzuolo bianco ricreando delle celebri opere d’arte. Vediamo riprodotte dapprima La ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeer; l’Autoritratto con orecchio bendato e pipa di Vincent Van Gogh e un Autoritratto di Rembrandt.
Questo spot è un esempio indubbiamente efficace di pubblicità inversa, ovvero di pubblicità che utilizzano metaforicamente delle casistiche opposte alle abitudini che siamo soliti a vivere (o a vedere). In questo caso “i contrari” li individuiamo in due cose: la prima è che la persona che stira è un uomo e non una donna, mentre la seconda è quella dello “sconvolgimento” dell’arte dello stirare – il lenzuolo è già stirato, il ragazzo lo sta raggrinzendo secondo le linee dei dipinti.
Solitamente questa tecnica pubblicitaria riesce ad essere efficace solo in casi particolari. Per questo motivo non viene utilizzata molto spesso, anche se sembra proprio che questo spot sia una brillante riprova del fatto che creatività e riferimenti colti possono portare a risultati soddisfacenti.
Vi è venuta voglia di improvvisarvi casalinghe?
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