giovedì, 18 ottobre, 2012, 08:53 - Generale
Prepare for four inches of pure excitement!
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mercoledì, 17 ottobre, 2012, 23:43 - Generale
Che il lungo volo di Felix potesse diventare un meme non ci rende sicuramente sorpresi, il lancio suborbitale si presentava come un episodio troppo appetibile e atteso da quanti frequentano quotidinamente internet (sul solo Youtube 8 milioni di persone hanno assistito in diretta all’evento, un milione in più del precedente primato fissato nel 2007 con l’ingresso di Obama alla Casa Bianca).
Dal termine della missione Red Bull Stratos si sono replicati in breve tempo numerosi messaggi sotto forma di video, foto e testo; parodie più o meno riuscite e più o meno "brandizzate".
Ecco alcuni esempi:
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martedì, 16 ottobre, 2012, 12:55 - Generale
È sabato sera, una lunga settimana di lavoro è finita; ci troviamo tutti al bar del centro città: che fare? dove andare a cena? Quali feste ci sono nei vari locali? Domenica facciamo un giro?..Guardiamo in rete!
Dagli inviti agli eventi sui social network alle vere e proprie applicazioni per trovare il ristorante o l’albergo più vicino (uno su tutti l’applicazione Tripadvisor), il web marketing turistico è uno dei settori su cui più s’investe nel mondo della rete.
Come insegna l’ormai noto spot per la pubblicità di Google Places, se siete dei proprietari di un’attività turistica, è ormai indispensabile avere un sito web e investire su una buona campagna di posizionamento (SEO), oppure sfruttare i motori di ricerca per farvi trovare.
In altre parole, se un’attività ristorativa non ha un sito visualizzabile (meglio sarebbe, anche da un dispositivo mobile) o non ha effettuato nessuna attività di geolocalizzazione, che può essere anche il semplice inserimento su Google Maps o su TripAdvisor, è un’attività che sta perdendo potenzialmente già una grande fetta di clienti.
Da uno studio pubblicato dal sito searchengineland.com, emerge che i ristoranti sono sempre ai primi posti nelle classifiche di ricerca geolocalizzate da dispositivi mobili (cellulari, smartphone e tablet).
Circa il 95% degli utenti smartphone effettua, infatti, ricerche riguardanti ristoranti: di queste il 90% porta a una conversione entro un giorno e addirittura il 64% entro un’ora.
Questi dati confermano l’importanza pregnante dei siti web per mobile devices, che possiamo inserire a pieno titolo nel settore del web marketing turistico.
Un altro aspetto riguardante l’utilizzo delle applicazioni mobili è che sebbene gli utenti trascorrano molto tempo sui siti per cellulari, è riscontrato che essi ne passino ancor di più ad utilizzare le app: per un ristorante avere un’applicazione propria potrebbe rappresentare davvero un valore aggiunto.
Inoltre, quando si intraprende una ricerca, la maggioranza degli utenti non ha in mente il luogo specifico in cui recarsi ma viene attratta soprattutto dalle inserzioni. Il 75% degli intervistati ha infatti dichiarato di notare proprio le pubblicità sul proprio cellulare o tablet.
Vi siete convinti ad essere i pionieri nell’applicazione del vostro ristorante?
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lunedì, 15 ottobre, 2012, 14:24 - Generale
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domenica, 14 ottobre, 2012, 17:13 - Viral marketing
Andrea Natella, direttore creativo di KOOK, ripercorre e approfondisce i concetti chiave del marketing virale ponendo l’accento sulla creatività e l’approccio narrativo.
Nel suo documento conosceremo la sua idea nei confronti di quella che viene definita la strategia K: “laddove si voglia ottenere una persistenza nel tempo dei valori della marca, magari presso un target mirato, l’approccio migliore è una strategia K. Una campagna che attiva una riflessione narrativa piuttosto che fare leva sulla condivisione d’impulso”. Buona lettura!
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